Il marchio APRUTINUM contiene un richiamo al territorio in cui sorge l’azienda agricola, in Abruzzo.

Loreto Aprutino è un antico borgo medievale a 300 metri sul livello del mare,
collocato tra il Mar Adriatico e il Parco Nazionale della Majella,
in provincia di Pescara, dove s’incontrano natura e tradizione.

Sin dall’epoca romana quest’area fu chiamata “triangolo d’oro”,
poichè votata alla produzione d’olio d’oliva.
L’uliveto ha un’estensione di 26 ettari; le piante hanno dai 25 ai 300 anni.

Antonio Liberatoscioli, oliocultore.

Dopo essersi laureato in Economia e Commercio e aver ereditato l’uliveto di famiglia piantato dal nonno, Antonio Liberatoscioli decide che la sua professione è divenire oliocultore.
Nel 2014 avvia il progetto e a fine 2015 costituisce l’azienda agricola APRUTINUM.
Ha scelto di mantenere i vecchi ulivi e nel tempo ne impianterà di nuovi, coltivando varietà di olive autoctone, poichè la mission di APRUTINUM è quella di offrire oli extravergine d’oliva che siano nutrimento.

L'innovazione è nella tradizione.

Il compito di Aprutinum è quello di lasciare inalterate le caratteristiche benefiche che le olive hanno in natura, garantendo un prodotto finito che, oltre a nutrire il corpo, sia apprezzato dai consumatori per il suo gusto, e non sia considerato come un semplice condimento.